domenica 8 aprile 2012

Tinca al cartoccio


Con i nostri sinceri auguri di una distinta Pasqua, vogliamo presentarvi un piatto della tradizione cristiana, già apprezzato da Gesù, proprio quello stesso Gesù di Nazareth che avrebbe poi stupito il mondo con le sue mirabolanti avventure.

Tinca al cartoccio. Ingredienti:

  • 4 tinche non troppo grosse
  • 60 gr burro o margarina 
  • 2 cucchiai aceto d'uva bianca 
  • 1 cipolla media
  • 1 dito succo d'uva
  • farina
  • chicchi d'uva bianca 
  • salvia, sale, pepe
Prendete questi saporiti ingredienti e metteteli in un cartoccio, che avrete avuto l'accortezza di costruire con la carta stagnola, amica inseparabile di ogni cuoco di tinche. Un tempo veri e propri fogli di stagno (da cui il nome improprio di "carta", per la sua sottigliezza, e "stagnola", dal materiale), ormai sono stati soppiantati da sottilissimi fogli di alluminio laminato. Una  volta stavo camminando sulle rive di un corso d'acqua e ho visto un contenitore di carta stagnola galleggiare, luccicava al sole, era bellissimo. Comunque poi dovete mettere tutto in forno.

3 commenti:

  1. scusa ma sono alle prime armi con queste ricette, mi sento come un bambino ai suoi primi passi e tu, sei per me come il padre che tende me le braccia incoraggiandolo a fregarsene di eventuali cadute dovute all'accelerazione di gravita' che sappiamo tutti essere di 9,8metri/sec. Detto questo volevo chiederti se le rive del corso d'acqua prima di sfornarle devo aspettare che facciano la crosticina. Grazie e ciao. anche da parte sua.

    Non sono un robot

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  2. tu non sai un cazzo, sei tutto chiacchere e uove di lompo. Io ascolto solo i preziosi consigli di Pio La Torre, Segretario. Buongiorno. Tu non sei un cazzo.

    Sono un fottuto robot.

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